20/05/2016 - 09.37
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Papa Francesco si fa paladino degli sfruttati e attacca il lavoro nero

Non usa mezze parole Papa Francesco, per rendersi portavoce del disagio che caratterizza questa società e questa epoca.

"Chi accumula ricchezze con sfruttamento, lavoro in nero, contratti ingiusti, è una sanguisuga che rende schiava la gente", ha detto il Santo Padre nell'omelia della messa svolta a Santa Marta.

Oltre alla fame nel mondo ed alla povertà dei Paesi disagiati, di cui peraltro è stato un diretto testimone, Bergoglio torna dunque su temi sociali attualissimi, che fanno parte della vita quotidiana e colpiscono l'uomo comune e le famiglie.

Papa Francesco ha poi toccato lo spinoso tema dei profughi, sollecitando le persone a di non lasciarsi prendere dalle pur comprensibili "paure" che il terrorismo e l'afflusso di profughi ci provocano ed a cooperare per superare i problemi, garantire i diritti e dare assistenza a chi si trova in difficoltà. Così ha sollecitato temi quali l'accoglienza, ma anche l'aiuto a restare in patria di chi fugge, la lotta per il disarmo di quanti usano violenza, il contrasto del traffico umano e del commercio di droga.